giovedì 20 settembre 2012

Scuola, in Calabria record nazionale di "dieci" e "nove"

Il ministero ha diffuso i dati relativi ad ammessi e a voti finali delle prove che si sono svolte nel giugno scorso. Gli alunni calabresi spiccano, seguiti dai pugliesi. Ma sono gli umbri quelli che hanno preso la percentuale più alta di "lodi". In Friuli e Liguria la maggiore selezione in ammissione.
Record di "dieci" e pioggia di "nove" in Calabria negli esami di terza media che si sono svolti nel giugno scorso. È quanto emerge dal "Notiziario sui risultati dell’ultimo esame di terza media", on line sul sito del Miur. La regione con la più alta percentuale di "lodi" è l'Umbria con il 2,7%, ma gli alunni calabresi sono quelli che spiccano per i voti più alti: il 6,5% dei candidati ha preso il massimo (secondo posto ai pugliesi: 6,1%). In generale, Umbria, Puglia e Calabria sono le regioni in cui si sono conseguiti i voti pari o superiori al "nove". Situazione opposta per Sicilia e Sardegna, dove prevale la percentuale di alunni con la sufficienza pari, rispettivamente, al 34,3% e 33% dei casi.
A livello nazionale i promossi con la sufficienza sono passati dal 28,8% al 31%, mentre si è ridotta dell’1,5% la percentuale che ha superato l'esame col massimo dei voti (10) e le lodi sono passate dal 2,1% all’1,7%. Considerando una serie storica su tre anni, i dati del ministero di viale Trastevere fanno notare come i dati rilevati quest’anno rispecchino maggiormente la situazione già emersa nell’anno scolastico 2009/2010. Ne consegue, quindi, che i risultati dell’esame sembrano riallinearsi a una situazione già consolidata. In alcune regioni, poi, a una percentuale di ammissione più bassa si associa un tasso di promozioni all’esame maggiore rispetto alla media nazionale. E' il caso del Friuli e della Liguria, dove si è verificata una maggiore selezione in fase di ammissione all’esame, al quale hanno preso parte, rispettivamente, il 95,1% e il 96% degli studenti.